Gaeta. Poco prima delle 15 di ieri la capitaneria di porto e’ intervenuta, su segnalazione da parte di un assistente bagnante, in soccorso di una unita’ a motore in grave difficolta’, a causa del mare mosso presente nella zona della Ariana di Gaeta.
La sala operativa della guardia costiera ha inviato la motovedetta in servizio ma il peggioramento dello stato del mare e l’ingresso di una enorme quantita’ di acqua non ha dato tregua all’unita’ da diporto. Giunto sul posto l’equipaggio della motovedetta ha constatato la presenza dell’unita’, di circa sette metri, ormai arenata sul fondale sabbioso a circa quindici metri dalla riva. Mentre i militari si accertavano che non vi fosse inquinamento dovuto allo sversamento di carburante, altri loro colleghi, giunti via terra, si sono adoperati per assistere il conduttore, un uomo di Caserta e i due passeggeri presenti sull’unita’ che, non senza difficolta’ hanno raggiunto la riva. I problemi dell’imbarcazione sono cominciati con un guasto al motore che aveva impedito di riprendere la navigazione per raggiungere un posto sicuro in considerazione del peggioramento delle condizioni del mare. I militari, quindi, hanno diffidato lo stesso conduttore a provvedere con urgenza alla rimozione della barca semisommersa, presa a noleggio da un circolo velico locale, al fine di scongiurare ogni danno all’ambiente marino; rimozione avvenuta questa mattina.
Articolo pubblicato il giorno 15 Giugno 2020 - 22:32