Festa Coppa Italia a Napoli, Borrelli: “Salvini non è nella posizione per poter lanciare accuse. Condanniamo i deliri e il vandalismo ma i festeggiamenti erano prevedibili, Prefetto e Questura avrebbero dovuto prendere misure precauzionali”.
Le immagini della città di Napoli in festa per la vittoria della Coppia Italia hanno fatto il giro del Paese scatenando di certo non poche polemiche riguardo gli assembramenti che si sono venuti a creare nelle piazze e nelle strade.
Le maggiori critiche sono giunte dal leader della Lega Matteo Salvini che ha puntato il dito contro il Governatore De Luca, e dall’Oms che definito “sciagurati” i tifosi napoletani.
“Crediamo che Salvini non sia nella giusta posizione per poter criticare situazioni di questo genere, lui che ha dato vita e permesso pericolosi assembramenti durante le recenti manifestazioni a Roma.
Gli episodi di violenza, delirio ed inciviltà che ci sono stati durante la serata di mercoledì per i festeggiamenti della vittoria del Napoli noi li condanniamo nella maniera più assoluta, questo è chiaro, ma che la gente sarebbe scesa per strada in caso di vittoria era prevedibile, allora perché la Questura e la Prefettura non hanno previsto delle misure preventive e dei controlli massici in strada per evitare questi disordini?
Le partite di calcio ora vengono giocate a parte chiuse perché l’emergenza sanitaria non può ancora considerarsi finita ed allora è opportuno evitare assembramenti e contatti tra le persone, che senso ha tutto questo se poi vengono permesse e tollerate scene come quelle di mercoledì sera dove la gente si è ammassata per strada? Le partite che prevedono l’assegnazione di un titolo o di un trofeo devono tener conto degli eventuali festeggiamenti e quindi vanno prese delle misure di sicurezza.”- ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 18 Giugno 2020 - 18:33
