Sono stati prelevati fegato, che è stato destinato in parte ad un ospedale di Roma e in parte ad un ospedale di Palermo, i polmoni, che sono andati in un ospedale di Roma, il cuore che sarà trapiantato in un ospedale napoletano, i due reni, andati uno a Napoli e uno a Salerno, e le cornee, custodite dalla banca degli occhi Campania per essere successivamente trapiantate.
Nella notte presso l’ospedale di Nocera Inferiore è stato effettuato un prelievo di organi su di una paziente di 42 anni, originaria dell’Est Europa e residente nell’agro, ricoverata per una emorragia cerebrale.
Dopo aver ottenuto l’ok alla donazione da parte dei familiari, era iniziato il periodo di osservazione da parte della commissione di accertamento di morte cerebrale coordinata dal dott. Massimo Petrosino e formata dai dottori Gaetano Aprea, Vincenzo Stridacchio e Carmine Galdi.
In nottata sono iniziate le operazioni di prelievo degli organi, avvenute in constante contatto con la centrale operativa del Centro Regionale Trapianti della Campania.
Sono stati prelevati fegato, che è stato destinato in parte ad un ospedale di Roma e in parte ad un ospedale di Palermo, i polmoni, che sono andati in un ospedale di Roma, il cuore che sarà trapiantato in un ospedale napoletano, i due reni, andati uno a Napoli e uno a Salerno, e le cornee, custodite dalla banca degli occhi Campania per essere successivamente trapiantate.
Determinante, per la buona riuscita delle operazioni, è stata la perfetta sinergie fra le equipe
chirurgiche, i laboratori, il servizio navette, la logistica, e le tante figure professionale coinvolte
nell’evento.
La Direzione Generale manifesta alla famiglia del donatore il proprio cordoglio per la grave perdita, unitamente alla gratitudine per la forza dimostrata, in una circostanza così tragica, compiendo tale gesto di amore e solidarietà, che regala una speranza di vita ad altre persone in attesa di trapianto.
Articolo pubblicato il giorno 1 Giugno 2020 - 14:50 / di Cronache della Campania