Grazie alla generosita’ volontaria di pazienti guariti da Covid-19, l’azienda avellinese, diretta da Renato Pizzuti, ha gia’ provveduto ad inviare il plasma donato ai laboratori del Policlinico “San Matteo” di Pavia per la rilevazione della quantita’ di anticorpi neutralizzanti.
“Il prossimo obiettivo – sottolinea Silvestro Volpe, direttore del servizio immuno-trasfusioni – e’ quello di coinvolgere il maggior numero di soggetti per realizzare una banca del plasma iperimmune. Il numero dei potenziali donatori, anche per l’importante cluster di Ariano Irpino, potrebbe essere rilevante”.
I requisiti dei donatori, che devono avere un’eta’ compresa tra i 18 e i 65 anni, prevedono la diagnosi accertata con positivita’ al tampone naso-faringeo e successiva negativita’; non aver ricevuto trasfusioni di sangue; non essere affetti da patologie croniche significative e, per i donatori di genere femminile, non aver avuto gravidanze o aborti
Geolier è intervenuto di nuovo sulla questione giovanile e sui problemi della città di Napoli… Leggi tutto
Napoli.I funerali di Arcangelo Correra si svolgeranno domani, giovedì 14 novembre alle 15, nella chiesa… Leggi tutto
Padre e figlia sono stati condannati per aver aggredito un'infermiera presso l'ospedale Moscati di Aversa… Leggi tutto
La Regione Campania ha messo a segno un importante risultato nella lotta alla brucellosi, una… Leggi tutto
Il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, ha deciso di azzerare la giunta comunale, una… Leggi tutto
La Federico II è terza al mondo per Farmacia e Scienze Farmaceutiche nella classifica GRAS… Leggi tutto