Resta alta la tensione ai palazzi ex Cirio di Mondragone, dove e’ in vigore la zona rossa decretata dalla Regione dopo l’emersione di un focolaio da Covid-19 che riguarda soprattutto cittadini bulgari, residenti in gran parte nel degradato complesso formato da cinque palazzi; 30 i casi positivi, tutti bulgari con un solo italiano.
Ieri mattina alcuni inquilini italiani si sono lamentati accusando la comunita’ bulgara di responsabilita’ in ordine alla diffusione del contagio. Oggi la tensione e’ meno visibile, ma si percepisce parlando tanto con gli italiani che con i bulgari.
Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2020 - 14:03