Coronavirus, esposto-denuncia di un imprenditore: ‘Persi 3 milioni’. Un imprenditore veronese residente a Brescia ha presentato un esposto-denuncia nelle Procure di Brescia, Bergamo, Napoli, Torino, Venezia, Bolzano e Milano in relazione a circa tre milioni di danni subiti a causa del lockdown.
“Perche’ a seguito del primo decreto Dpcm del 23 febbraio e con i successivi provvedimenti da parte del Governo e delle Regioni sono stato obbligato e costretto da un giorno all’altro a rinunciare e vedere sfumare la possibilita’ di realizzazione di importanti contratti con conseguenti e rilevanti conseguenze economiche”, scrive l’imprenditore, il professor Gian Pietro Caliari, nell’ esposto redatto con l’avvocato bresciano Alessandro Pozzani. “In merito ai danni economici subiti” l’imprenditore riferisce di aver registrato perdite “non inferiori ai 3 milioni di euro”. Nell’esposto viene sottolineato come dal 31 gennaio il premier Giuseppe Conte sapesse dell’ epidemia avendo dichiarato lo stato di emergenza sanitaria. “Dal giorno successivo avrebbero dovuto essere presi ed adottati tutti quegli interventi precauzionali immediati e diretti a tutela della liberta’ ed interessi personali della popolazione italiana con riguardo anche a tutte le attivita’ di qualsivoglia genere, natura e qualita'”, scrive l’imprenditore.
Articolo pubblicato il giorno 12 Giugno 2020 - 14:54