Coronavirus, 19 nuovi casi in Cina e a Pechino chiude lo stabilimento Pepsi. L’autorita’ sanitaria cinese ha confermato 18 nuovi casi Covid-19 nelle ultime 24 ore nella Cina continentale, di cui 11 trasmessi a livello nazionale e sette importati.
Dei casi trasmessi a livello nazionale, nove sono stati segnalati a Pechino e due nella vicina provincia di Hebei, ha dichiarato la Commissione sanitaria nazionale nel suo rapporto quotidiano. Nessun decesso correlato alla malattia e’ stato segnalato ieri, domenica 21 giugno, secondo la commissione. Sempre ieri, sono stati segnalati sette nuovi casi asintomatici, incluso uno dall’estero.
Un caso soltanto e’ stato riclassificato come caso confermato. Un totale di tre casi asintomatici sono stati dimessi dall’osservazione medica, secondo la commissione. 114 casi asintomatici, di cui 56 dall’estero, sono ancora sotto osservazione medica.
PepsiCo Cina ha annunciato ieri, domenica 21 giugno, che le operazioni in uno dei suoi impianti di trasformazione alimentare a Pechino sono state sospese dopo che almeno un dipendente e’ risultato positivo al coronavirus. “La produzione nello stabilimento nel distretto di Daxing e’ stata interrotta non appena il primo caso di coronavirus e’ stato confermato il 15 giugno”, ha spiegato in conferenza stampa Fan Zhimin, direttore degli affari aziendali di PepsiCo Cina.
Pang Xinghuo, funzionario dell’autorita’ di controllo delle malattie di Pechino, ha dichiarato nel corso della medesima conferenza stampa che otto persone sono risultate positive nello stabilimento di Daxing.
Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2020 - 08:05