Stroncato un giro di contraffazione di vini pregiati che operava a Brescia: con l’operazione ‘Vuoti a rendere’ del Nas dei carabinieri di Firenze sono state indagate 11 persone.
Nelle province di Avellino, Barletta-Andria-Trani, Brescia, Como, Foggia, Pisa, Prato e Roma, i militari, coordinati dal pm della procura di Brescia, Erica Battaglia, hanno eseguito oggi 9 decreti di perquisizione nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, insieme ad altre due persone già oggetto di interesse investigativo, di contraffazione di vini pregiati, sia italiani (con marchi Igt/Doc/Docg) che stranieri.
L’indagine nasce nell’ottobre del 2018, a seguito di segnalazioni inerenti la vendita in Italia e in Belgio tramite la piattaforma di aste on line Ebay di bottiglie di vino pregiato Igt Toscana contraffatte tali da indurre in inganno l’acquirente su origine, provenienza e qualità del prodotto contenuto, diverso da quelle indicato in etichetta. I riscontri investigativi sulle tracce lasciate dai venditori hanno permesso di localizzare in provincia di Brescia una vera e propria centrale di contraffazione di vini, ideata e realizzata da un cittadino italiano.
Articolo pubblicato il giorno 30 Giugno 2020 - 19:08