Un avvio fortemente sottotono per le strutture ricettive, duramente provate dalla fase di lockdown e dalle misure di sostegno che tardano ad arrivare o, in alcuni casi, vengono giudicate insoddisfacenti. E’ difficile avere dati precisi, perche’ lo scorso fine settimana e’ stato il primo con temperature tali da invogliare turisti e cittadini campani a raggiungere le localita’ balneari. Le cifre disponibili e le stime danno comunque l’idea dell’andamento dei flussi in Campania, che secondo un’indagine dell’Enit sara’ scelta solo dal 5% dei vacanzieri italiani, dopo Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino, Sardegna, Emilia Romagna, Veneto e Liguria. Per Confesercenti Campania la situazione e’ al collasso.
L’80% degli alberghi e delle strutture extra-alberghiere non hanno riaperto, circa 9.700 sul totale di 12mila, con una perdita di fatturato di 1,1 miliardi rispetto al giugno 2019. Le imprese chiuse lasciano a casa circa 29mila lavoratori, che diventano 44mila se si aggiunge l’indotto, ovvero lavanderie, stagionali e altri servizi di cui fruiscono gli alberghi.
Federalberghi Napoli rende noto che ha riaperto solo il 40% delle strutture, con la previsione di raggiungere il 50% a luglio. Irrisoria anche la percentuale di occupazione delle camere, che si aggira intorno al 10%, nonostante le tariffe siano rimaste stabili.
Richard Gere, durante la sua apparizione a Che tempo che fa, ha condiviso un affetto… Leggi tutto
Nascondeva 20 grammi di marijuana addosso e, alla vista dei carabinieri, ha tentato una fuga… Leggi tutto
Previsioni del Tempo per Napoli - Lunedì 23 Dicembre La giornata di lunedì 23 dicembre… Leggi tutto
Durante la giornata odierna, le condizioni del mare si presenteranno variabili, con un andamento che… Leggi tutto
Salerno. Un vasto incendio ha colpito nella notte l'impianto di compostaggio di Salerno Pulita, nella… Leggi tutto
Una violenta frana si è abbattuta ieri sera sulla SS163 Amalfitana, a circa un chilometro… Leggi tutto