Flash News

Camorra, il clan D’Alessandro utilizzava donne in gravidanza per il trasporto della droga

Condivid

 Il clan D’Alessandro aveva assunto il monopolio del mercato degli stupefacenti in un’ampia zona del Napoletano, tra Castellammare di Stabia, Santa Maria La Carità, Vico Equense, sulla penisola sorrentina (dove smerciavano cocaina a imprenditori e professionisti) e, grazie all’alleanza con il clan Afeltra-Di Martino, si era esteso all’area dei Monti Lattari.

E’ quanto emerge da un’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata  che oggi hanno notificato 26 misure cautelari (arresti in carcere, ai domiciliari e obblighi di presentazione). Sequestrati inoltre beni per 15 milioni di euro: 12 veicoli, 13 fra appartamenti e ville, 46 conti correnti, libretti di risparmio, depositi di titoli, carte di credito, 4 imprese (un caseificio, un negozio di pelletteria, una societa’ di taxi a Castellammare di Stabia, un negozio di oggetti cimiteriali a Rosarno, in Calabria) e le quote di un’azienda di cibo di asporto di Castellammare e una edile di Salerno.

Per l’acquisto degli stupefacenti il clan D’Alessandro  si serviva anche di una rete di broker (intermediari per l’acquisto del narcotico) grazie alla quale accedevano a nuovi canali di approvvigionamento. Il più importante era quello che giungeva fino alla cosca di ‘ndrangheta dei Pesce-Bellocco, operante a Rosarno ed egemoni nella Piana di Gioia Tauro dove da sempre sono considerati leader nella distribuzione della droga. I carabinieri sono riusciti a intercettare due spedizioni di marijuana provenienti da Rosarno, nascoste sotto un carico di frutta. Non solo, per eludere i controlli venivano utilizzate come vettori anche donne in gravidanza. L’attività investigativa ha consentito di fare luce su coloro che hanno ricoperto il ruolo di vertice dell’organizzazione camorristica tra il 2017 e il 2018 i quali decidevano strategie comuni, il prezzo dello stupefacente da smerciare, i canali di approvvigionamento e le quote da versare al clan per il sostegno degli affiliati detenuti.


Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2020 - 11:07

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Massimo Ranieri: annullate le date al Diana per motivi di salute

Il Teatro Diana di Napoli ha comunicato l'annullamento di tutte le date dello spettacolo di… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 18:14

Jessica Maresca presenta il suo libro Note di risveglio a Castellammare di Stabia

Sabato 22 febbraio alle 17.45, si terrà presso il Museo Diocesano Sorrentino Stabiese di Castellammare… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 18:00

Caos biglietti sulla tratta Napoli-Capri: passeggeri a terra, scoppia la polemica

CAPRI – Disagi e proteste sulla tratta Napoli-Capri, dove martedì scorso decine di passeggeri, tra… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 17:33

Como Napoli, massima allerta sicurezza: rinforzati i controlli per la sfida di domenica

COMO – In vista della sfida tra Como e Napoli, in programma domenica prossima, la… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 17:26

Ultras Milan, il club si costituisce parte civile: “Violenza che danneggia società e tifosi”

MILANO – Il Milan scende in campo contro la violenza negli stadi: il club rossonero… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 17:19

Carcere minorile di Airola, microcellulare nascosto su un detenuto: scatta il sequestro

Ancora un ritrovamento di un microcellulare all’interno dell’Istituto Penale per Minorenni di Airola, nel Beneventano:… Leggi tutto

20 Febbraio 2025 - 17:12