E’ quanto emerge da un’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata che oggi hanno notificato 26 misure cautelari (arresti in carcere, ai domiciliari e obblighi di presentazione). Sequestrati inoltre beni per 15 milioni di euro: 12 veicoli, 13 fra appartamenti e ville, 46 conti correnti, libretti di risparmio, depositi di titoli, carte di credito, 4 imprese (un caseificio, un negozio di pelletteria, una societa’ di taxi a Castellammare di Stabia, un negozio di oggetti cimiteriali a Rosarno, in Calabria) e le quote di un’azienda di cibo di asporto di Castellammare e una edile di Salerno.
Per l’acquisto degli stupefacenti il clan D’Alessandro si serviva anche di una rete di broker (intermediari per l’acquisto del narcotico) grazie alla quale accedevano a nuovi canali di approvvigionamento. Il più importante era quello che giungeva fino alla cosca di ‘ndrangheta dei Pesce-Bellocco, operante a Rosarno ed egemoni nella Piana di Gioia Tauro dove da sempre sono considerati leader nella distribuzione della droga. I carabinieri sono riusciti a intercettare due spedizioni di marijuana provenienti da Rosarno, nascoste sotto un carico di frutta. Non solo, per eludere i controlli venivano utilizzate come vettori anche donne in gravidanza. L’attività investigativa ha consentito di fare luce su coloro che hanno ricoperto il ruolo di vertice dell’organizzazione camorristica tra il 2017 e il 2018 i quali decidevano strategie comuni, il prezzo dello stupefacente da smerciare, i canali di approvvigionamento e le quote da versare al clan per il sostegno degli affiliati detenuti.
Roma, 5 aprile 2025 – Oggi, sabato 5 aprile, Roma è stata il cuore pulsante… Leggi tutto
Nel concorso n. 55 del SuperEnalotto, andato in scena oggi, sabato 5 aprile 2025, nessuno… Leggi tutto
Rita De Crescenzo candidata col #M5S ? Noi di Cronache della Campania l’avevamo detto anche… Leggi tutto
Castellammare - E' tutto vero: la Juve Stabia con la vittoria nel derby contro la… Leggi tutto
Le estrazioni del Lotto e del 10eLotto di sabato 5 aprile 2025 hanno restituito una… Leggi tutto
Villa Literno – Un centro sportivo trasformato in base per lo spaccio di droga. È… Leggi tutto