Bimba rapita in Irpinia, ma era una Fake. Postano su facebook la foto di una bambina di 5 anni dicendo che la piccola sarebbe stata rapita e violentata dai suoi sequestratori ma era una storia inventata di sana pianta soltanto per fare incetta di “like” e condivisioni.
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Gli autori di questa follia social avrebbero però le ore contate. La Polizia Postale li avrebbe già individuati e nei loro confronti si profilano accuse anche impegnative. Tutto falso tranne la foto della bambina, la cui famiglia, residente nell’Avellinese, avvertita da parenti e amici ha subito presentato denuncia a Polizia e Carabinieri. Sviluppi sono attesi nelle prossime ore.
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La foto di una bimba qualsiasi presa dal profilo Facebook di un papa’ qualsiasi al solo scopo di creare un post che diventasse virale con oltre un milione di condivisioni e milioni di like. E’ un trucco che viene usato spesso per accrescere il traffico su alcuni profili social per scopi non proprio limpidi. Solo che la vita di quel papa’ qualsiasi e della sua famiglia da qualche giorno è diventata impossibile, con centinaia di telefonate, migliaia di messaggi. Un inferno perché qualcuno ha ‘rubato’ l’immagine di una figlia di 5 anni di San Martino Valle Caudina e ha scritto che la piccola e’ stata rapita da una banda di rom. Il padre ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della compagni di Avellino, ma è stato costretto anche a pubblicare un video sui social per smentire categoricamente la notizia diffusa nel post virale. La bambina sta bene ed e’ stata sempre con la sua famiglia. Non e’ mai stata rapita. I carabinieri hanno avviato le indagini sull’ipotesi di procurato allarme e simulazione di reato. Non sarà facile individuare i responsabili perché le prime condivisioni sono partite da migliaia di profili falsi generati all’estero, e rilanciato da profili reali di persone del tutto ignare e in buona fede.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2020 - 16:34
