La proposta di sequestro, formulata dalla procura beneventana, è stata avanzata a conclusione di una serie di indagini che hanno consentito di ricostruire l’elevato tenore di vita dell’indagato e la disponibilità di beni sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati, come una villa con piscina, intestati a familiari e/o prestanomi. Con il denaro ottenuto dai proventi illeciti era stata anche acquistata un’attività dedita al commercio all’ingrosso di rottami, con sede operativa a Ceppaloni (Benevento) – contrada Rotola, divenuta anche base logistica dei traffici di stupefacenti. Nell’agosto 2019, al suo interno, fu rinvenuto oltre un chilo di hashish. Sigilli alla ditta, oltre a metà di un immobile, dove vive l’uomo con la sua famiglia, a un terreno a Sant’Arcangelo Trimonte, a due immobili a Benevento, uno dei quali confluito in un trust di cui è amministratore plenipotenziario la moglie dell’indagato. Sequestrati anche due auto Mercedes Benz, conti correnti postali e due buoni postali intestati ai figli minori.
La neonata di solo un giorno, sequestrata dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, è stata… Leggi tutto
Un'inchiesta della Procura di Napoli ha scosso la comunità ischitana: un sacerdote locale è finito… Leggi tutto
Una neonata di un giorno è stata rapita a Cosenza: la neonata è stata prelevata… Leggi tutto
Un'esplosione causata da una fuga di gas si è verificata in via Galermo, a Catania.… Leggi tutto
Nessun "6" al concorso odierno del Superenalotto mentre è stato realizzato un "5+1" da oltre… Leggi tutto
Nel 2024, la ricchezza dei miliardari è aumentata di 2.000 miliardi di dollari in termini… Leggi tutto