Atti sessuali nei confronti di una paziente: sospeso per un anno un primario dell’ospedale di Salerno.
La Squadra Mobile della Questura di Salerno, unitamente alla Sezione di PG in sede โAliquota Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, nella mattinata odierna, ha dato esecuzione allโOrdinanza Applicativa di Misura della sospensione dellโesercizio della professione medica, con interdizione di tutte le attivitร ad esso inerenti, per la durata di anni uno, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, nei confronti di medico, primario facente funzione dellโU.O.C. di Radiologia presso lโOspedale San Giovanni di Dio e Ruggi dโAragona di Salerno.
Lโindagine scaturita da unโattivitร avviata in seguito alla denuncia di una donna, ha permesso di ricostruire le dinamiche con le quali lโindagato, il medico Mattia Crabone classe 1971, aveva costretto la stessa a subire atti sessuale. Gli approfondimenti investigativi effettuati infatti, hanno consentito di acclarare che lโodierno indagato, abusando della sua qualitร di medico, nel corso di una visita medica in un ambulatorio del citato Ospedale, poneva la vittima, una donna quarantenne in una condizione di
soggezione psicologica costringendola a subire atti sessuali, facendo passare subdolamente tali manovre, per atto medico.
Articolo pubblicato il giorno 10 Giugno 2020 - 19:22