Uno dei vetri di un bus dell’Anm e’ stato rotto a Napoli con delle pietre lanciate contro il mezzo pubblico in via strada vicinale Marrazzo di Casoria, localita’ Irpino. L’autista vittima del raid si e’ allontanato dalla zona per evitare ulteriori danni e poi ha informato la centrale operativa che l’ha invitato a rientrare in deposito di via delle Puglie. Lo rende noto l’Usb. Sono intervenute le forze dell’ordine che hanno accertato il danno e raccolto informazioni utili alla ricostruzione dei fatti. L’ANM, come da procedura, mettera’ a disposizione dei carabinieri le immagini delle telecamere interne dell’autobus.
“In un momento come questo, ci sono ancora balordi che escono di casa e si divertono a vandalizzare gli autobus pubblici – dichiara Adolfo Vallini del dipartimento Regionale USB salute s sicurezza – nell’esprimere solidarieta’ al dipendente ANM vittima di questo ennesimo attentato alla sicurezza dei trasporti, si ribadisce la necessita’ che Questura e Prefettura potenzino i controlli sul territorio e a bordo dei mezzi pubblici. E’ inaccettabile che debbano essere le aziende di trasporto, molte in crisi, a pagare lo straordinario alla polizia municipale per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico sui bus”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2020 - 21:46