Oltre 143 chilogrammi di marijuana, trasportati su un autoarticolato proveniente da Barcellona e sbarcato al porto di Civitavecchia, sono stati scoperti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Civitavecchia e i Funzionari doganali si sono insospettiti alla vista di un carico di merci alla rinfusa e relativa alla documentazione di accompagnamento, recante indicazioni sommarie, chiedendo l’intervento dell’unità cinofila antidroga di stanza al porto. Con il suo infallibile fiuto, il cane “Denim” non ha impiegato molto tempo per individuare la droga, suddivisa in 133 buste di cellophane stoccate all’interno di alcuni bancali.
La partita di stupefacente intercettata, se avesse raggiunto le piazze di spaccio, avrebbe fruttato oltre 1,5 milioni di euro. L’autista dell’autoarticolato, un quarantenne di nazionalità greca, è stato arrestato e tradotto presso il carcere “Borgata Aurelia” su disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia. L’attività si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando Provinciale di Roma negli scali portuali e aeroportuali.
Articolo pubblicato il giorno 11 Maggio 2020 - 10:42