Ancora un sequestro di mascherine fornite dalla Only Logistic Italia, la societa’ di cui e’ rappresentante legale Irene Pivetti. E’ stato effettuato oggi dalla Guardia di Finanza di Savona, su mandato del procuratore Ubaldo Pelosi. Le mascherine sequestrate, circa 250 mila, erano nei magazzini di alcuni ospedali della Lombardia.
L’operazione rientra nell’inchiesta della Procura di Savona che ha coinvolto la ex presidente della Camera e la societa’ di cui e’ amministratrice unica. Pivetti e’ indagata per ricettazione, frode nell’esercizio del commercio, vendita di cose con impronte contraffatte e violazioni alla legge doganale. Secondo l’accusa non solo avrebbe importato dalla Cina mascherine con marchi e certificazioni contraffatte, ma lo avrebbe anche fatto in regime di esenzione IVA grazie a un maxiordine da 25 milioni di euro della Protezione Civile. Nei giorni scorsi il procuratore Ubaldo Pelosi aveva disposto il blocco dei conti della societa’ e una perquisizione negli uffici dell’azienda. Tutto e’ nato dal sequestro di una fornitura alla Farmacia Saettone di Savona. Da li’ l’indagine ha portato alla Only Italia, importatrice dei Dpi. Attualmente la societa’ e’ nel mirino, oltre che della Procura di Savona, anche di quelle di Roma e Siracusa. I magistrati capitolini starebbero monitorando in particolare la prevista fornitura alla Protezione civile, poi bloccata, di 10 milioni di mascherine del tipo Ffp2 per 23 milioni di euro. Mentre la Regione Toscana ha aperto un contenzioso amministrativo nei confronti della societa’ di Pivetti: l’ente strumentale per gli acquisti in sanita’ della Toscana ha acquistato 150mila mascherine tipo Ffp2 per 547.500 euro che pero’ non sono state messe a disposizione della popolazione perche’ prive di certificazione.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2020 - 20:07