Salerno e Provincia

Salerno. Con l’avvio della fase 2 riapre il cantiere più importante e strategico per la città.

Condivid

 

A partire da stamattina ritornano al lavoro infatti gli operai che stanno ultimando la mega opera di piazza della Libertà. Dopo un serrato confronto tra il Rup (Responsabile unico del procedimento), Luca Caselli, i vertici della ditta aggiudicataria e i tecnici (incominciato subito dopo la chiusura imposta dalle norme sul contenimento del contagio di covid 19) si sono messe a punto tutte le strategie per poter continuare a lavorare garantendo la sicurezza di tutti gli operai coinvolti nel completamento dell’emiciclo sul mare. Si tratta di una serie di riorganizzazioni del cantiere e del lavoro che si aggiungono alla dotazione di sistemi di protezione individuale che avrà in dotazione ciascun lavoratore.

Nei giorni scorsi alcuni addetti alla sicurezza hanno predisposto, ad esempio, una netta separazione dello spogliatoio dalla mensa con percorsi differenti in modo da dimezzare il rischio di un potenziale contagio e da far in modo che mai si creino occasioni di assembramento. Una serie di accorgimenti (con importanti costi economici) che potrebbero allungare e di molto i tempi previsti per l’inaugurazione che era stata annunciata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, per il Capodanno del 2020.

Saleno. Con l’avvio della fase 2 riapre il cantiere più importante e strategico per la città. A partire da stamattina ritornano al lavoro infatti gli operai che stanno ultimando la mega opera di piazza della Libertà. Dopo un serrato confronto tra il Rup (Responsabile unico del procedimento), Luca Caselli, i vertici della ditta aggiudicataria e i tecnici (incominciato subito dopo la chiusura imposta dalle norme sul contenimento del contagio di covid 19) si sono messe a punto tutte le strategie per poter continuare a lavorare garantendo la sicurezza di tutti gli operai coinvolti nel completamento dell’emiciclo sul mare. Si tratta di una serie di riorganizzazioni del cantiere e del lavoro che si aggiungono alla dotazione di sistemi di protezione individuale che avrà in dotazione ciascun lavoratore.

Nei giorni scorsi alcuni addetti alla sicurezza hanno predisposto, ad esempio, una netta separazione dello spogliatoio dalla mensa con percorsi differenti in modo da dimezzare il rischio di un potenziale contagio e da far in modo che mai si creino occasioni di assembramento. Una serie di accorgimenti (con importanti costi economici) che potrebbero allungare e di molto i tempi previsti per l’inaugurazione che era stata annunciata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, per il Capodanno del 2020.


Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2020 - 09:42
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Napoli, furto negli armadietti dei dipendenti all’Ospedale del Mare

Napoli. Un furto con scasso ha avuto luogo all'Ospedale del Mare durante le ore diurne,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 08:12

Nocera Inferiore, maxi rissa davanti al pub “Bad Bros”: 6 giovani indagati

Nocera Inferiore. Una violenta rissa si è verificata davanti al pub "Bad Bros", causando gravi… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 08:02

Nuova ondata di maltempo attesa a Napoli con calo delle temperature

Una nuova ondata di maltempo sta per interessare Napoli e l'intera Campania. L’anticiclone si sta… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 07:52

Truffe ai danni delle assicurazioni: decine di arresti in provincia di Caserta

Aversa. Una mega truffa ai delle compagnie assicurative è stata scoperta dai Carabinieri del Nucleo… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 07:35

Incidente mortale a Genova, rilasciato il video dell’impatto

Un grave incidente sul lavoro si è verificato al porto di Genova, dove un operaio… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 06:58

Uccise la moglie con 43 coltellate: ergastolo per Franco Panariello

Condannato all'ergastolo Franco Panariello, 56 anni, originario di Torre del Greco, per l'omicidio della moglie… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 06:40