La polizia di Caserta ha dato esecuzione alla misura di prevenzione atipica del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per i fratelli Costantino, Ernesto e Giuseppe Cantile di San Cipriano di Aversa. Per due anni non potranno accedere a incontri di calcio e basket. La misura e’ stata disposta sulla base delle novita’ legislative introdotte in materia di daspo che prevedono la possibilita’ di utilizzarla per denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei cinque anni precedenti, per alcuni specifici reati anche se non commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive. I tre nel giugno 2019 sequestrarono e malmenarono un loro coetaneo, al punto da indurlo a temere costantemente di essere ucciso solo perche’ sospettato di essere autore di un banale scherzo. Avvenimenti per i quali nei confronti dei fratelli Cantile e’ gia’ stata applicata ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il settimanale Oggi ha pubblicato in esclusiva alcune fotografie di Maria Rosaria Boccia, imprenditrice di… Leggi tutto
Roma – Il campione olimpico di Tokyo nel salto in alto, Gianmarco Tamberi, ha condiviso… Leggi tutto
Grave incidente stradale questo pomeriggio a Napoli, in via Giordano Bruno dove un autobus Eav… Leggi tutto
Napoli celebra Pino Daniele: inaugurato un murale nell'aula della sua scuola NAPOLI – Un murale… Leggi tutto
Presso il Borgo Orefici, un'azione congiunta con agenti dell'Unita' operativa Avvocata e personale ausiliario della… Leggi tutto
La Procura di Napoli Nord, guidata dal pubblico ministero José Criscuolo, ha disposto una perizia… Leggi tutto