La polizia di Caserta ha dato esecuzione alla misura di prevenzione atipica del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per i fratelli Costantino, Ernesto e Giuseppe Cantile di San Cipriano di Aversa. Per due anni non potranno accedere a incontri di calcio e basket. La misura e’ stata disposta sulla base delle novita’ legislative introdotte in materia di daspo che prevedono la possibilita’ di utilizzarla per denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei cinque anni precedenti, per alcuni specifici reati anche se non commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive. I tre nel giugno 2019 sequestrarono e malmenarono un loro coetaneo, al punto da indurlo a temere costantemente di essere ucciso solo perche’ sospettato di essere autore di un banale scherzo. Avvenimenti per i quali nei confronti dei fratelli Cantile e’ gia’ stata applicata ordinanza di custodia cautelare in carcere.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto