Ezequiel “Pocho” Lavezzi, ex attaccante argentino del NAPOLI e ritiratosi (ai Caraibi) un anno fa dal calcio giocato, al centro di un ricatto basato su video definiti “porno”. Lo ha denunciato Lavezzi, con due diversi esposti alla procura di Buenos Aires, nella sezione “crimini informatici”. E’ quanto scrive oggi il quotidiano argentino “Clarin”. L’importo chiesto al Pocho è modesto, 5.000 dollari, ma la minaccia sembra reale: in ballo ci sarebbero dei video particolarmente hot e delle conversazioni esplicite, che lo stesso Lavezzi ha riconosciuto. “Hanno iniziato a scrivergli da due account Instagram. Non solo lui ma anche la sua ragazza, Natalia Borges, con cui vive -scrive il Clarin citando fonti investigative-.
Queste persone gli dicono che hanno i loro video e conversazioni e gli danno i dettagli del contenuto. Ecco perché ha deciso di sporgere denuncia. Ma anche se fossero falsi sarebbe comunque estorsione “, hanno spiegato fonti che indagano sul caso. Ma è lo stesso Lavezzi che riconosce i video e le conversazioni come reali .”
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2020 - 19:10