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Piazza di spaccio gestita da tre fratelli: arriva la polizia e il cane azzanna un agente

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Cava de Tirreni. Un sospetto andirivieni dalla loro abitazione ha attirato l’attenzione dei poliziotti che, una volta dentro, hanno trovato soldi, munizioni e, in un terreno vicino, anche armi e piante di marijuana. Arrestati tre fratelli di 42, 45 e 31 anni, ieri sera, a Cava de’ Tirreni, nel Salernitano.

 

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Durante la perquisizione in casa, un ispettore del locale commissariato è stato aggredito da un cane di grossa taglia, aizzato da uno dei fratelli. L’agente ha riportato ferite al polpaccio destro e, trasportato all’ospedale metelliano, ha avuto una prognosi di cinque giorni. Intorno alle 18.00, gli agenti, notando, nei pressi dell’abitazione dei fratelli in una frazione alta della cittadina, la fuga repentina di due giovani in sella ad uno scooter con targa leggibile solo parzialmente, hanno deciso di introdursi in casa.

 

Li’, hanno trovato quattro bossoli esplosi per pistola ’44 magnum’, 7mila 845 euro in contanti in una scatola, 135 cartucce per fucile calibro 12 a pallini e a pallettoni di diversi calibri e marche, 89 inneschi per cartucce da fucile e una carabina ad aria compressa.

Estesa la perquisizione ad un terreno adiacente di loro proprietà, in una serra artigianale di 60 metri quadrati e ben nascosta dalla vegetazione, sono state scoperte venti piante di marijuana di un metro e mezzo d’altezza, trenta piante di marijuana di mezzo metro e dieci piante in stato di germoglio. Poi sono stati rinvenuti un apparecchio digitale per misurare temperatura e umidità, stimolanti per aumentare la potenzialità dello stupefacente e materiale utile alla coltivazione e all’irrigazione.

 

Inoltre, in un rudere sempre di proprietà dei tre fratelli, vicino alla serra, sono stati ritrovati un fucile ‘Franchi’ calibro 12 sovrapposto e risultato rubato in un’abitazione, uno zaino con due cartucciere in cuoio e 95 cartucce per fucile calibro 12 a pallini e a pallettoni. Ora i tre sono stati arrestati con le accuse di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti in concorso, di detenzione abusiva di armi, ricettazione, omessa denuncia di materie esplodenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, omessa custodia e malgoverno di animali.


Articolo pubblicato il giorno 31 Maggio 2020 - 14:19

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