La certezza e’ arrivata con il secondo giro di test. Tutti i calciatori del Napoli sono negativi al covid19 e quindi la stagione azzurra riparte domani. Sono passati quasi due mesi dall’ultima volta che Mertens, Insigne e compagni corsero insieme al centro tecnico di Castel Volturno, il 12 marzo scorso, poi arrivo’ il lockdown e da allora ognuno ha fatto esercizi in casa, correndo sul balcone come Insigne o sollevando magnum di vino come Mertens. Domani si riparte con una doppia seduta di allenamento singolo e facoltativo. Vuol dire che i calciatori arriveranno a gruppi a Castel Volturno, gia’ vestiti per scendere in campo, anzi per distribuirsi sui tre campi, e svolgeranno test atletici e l’inizio di una preparazione che somigliera’ a quella estiva, visto che dopo due mesi senza pallone bisogna ripartire praticamente da zero e che se riprendera’ la stagione si giochera’ a meta’ giugno. L’allenamento e’ facoltativo perche’ i giocatori possono scegliere se parteciparvi, ma dal club assicurano che tutti saranno presenti all’appuntamento. Ognuno ricevera’ tre completi da gioco e tute, perche’ gli uffici e l’indotto del Napoli resta fermo al momento e quindi i calciatori faranno il bucato a casa, presentandosi gia’ vestiti per il campo. Il club sta poi valutando se fare nei prossimi gironi un vero e proprio ritiro a Castel Volturno o proseguire nella modalita’ campo-casa. I giocatori del Napoli hanno atteso in modo responsabile questo momento, sono rimasti tutti in citta’ e in contatto praticamente quotidiano con il tecnico Gattuso che insieme al suo staff ha preparato il lavoro che si andra’ a fare a domani. Dopo il via libera alla Bundesliga e le parole della sottosegretaria alla salute Sandra Zampa, la ripresa del campionato sembra davvero possibile e la squadra azzurra vorrebbe giocarsi fino in fondo tutte e tre le competizioni, il campionato, la Coppa Italia con la semifinale di ritorno contro l’Inter partendo dalla vittoria 1-0 a San Siro all’andata, e l’ottavo di finale di Champions League contro il Barcellona partendo dall’1-1 del San Paolo.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2020 - 18:50