Mascherine e guanti gettati ed abbandonati in strada, fenomeno dilagante. Borrelli: “Multiamo chi inquina le strade e mette in pericolo gli altri abbandonato i dispositivi usati. I comuni devono prevedere multe salate per gli incivili.”
L’abbandono di mascherine e guanti per strada è un fenomeno indegno che riguarda tutta l’Italia. A Nardò, comune pugliese, il primo cittadino Pippi Mellone ha firmato un’ordinanza che prevede multe da 75 a 450 euro per chi abbandona dispositivi usati in strada, proprio per contrastare questo fenomeno dilagante.
“E’ un provvedimento che condividiamo e vorremo che fosse applicato anche nella nostra regione da tutti i comuni. Bisogna contrastare questo fenomeno che è sintomo di grandissima inciviltà e che inquina l’ambiente ed espone i cittadini a rischio contagi. I disposti usati devono essere gettati nei contenitori dei rifiuti indifferenziati avendo cura di avvolgerli prima in uno o più sacchetti ben sigillati. Non si può fare più affidamento solo sul buon senso, servono contromisure, tra le quali sanzioni pesanti per chi incivilmente ed irresponsabilmente semina guanti e mascherine in strada, nelle campagne e sulle spiagge, che così poi vanno anche a finire in mare.”- sono state le parole del Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli che con il conduttore radiofonico Gianni Simioli sta conducendo una campagna contro lo smaltimento selvaggio di guanti e mascherine.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2020 - 20:29