Il mare di San Giovanni a Teduccio resiste nonostante la ripresa dell’inquinamento nella fase 2. Borrelli: “rispettiamo l’ambiente altrimenti saremo travolti. Il nostro obiettivo è trasformare questo quartiere in luogo turistico e ricettivo dove il mare sia protagonista del rilancio non una discarica”.
Nonostante la ripresa delle attività produttive abbia cominciato a far risalire in maniera evidente il livello di inquinamento delle acque dei fiumi e dei mari, sembra che nel territorio campano alcune zone stiano resistendo all’opera dell’uomo mostrando ancora un mare pulito come non si vedeva da anni.
Numerosi cittadini inviano quotidianamente al Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli immagini spettacolari di mari limpidi e cristallini, le ultimi immagini giungono da San Giovanni a Teduccio.
“Queste situazioni ci dicono che la natura è molto forte, che resiste e prova a sopravvivere nonostante la minaccia costante dell’operato dell’uomo e noi dobbiamo difenderla invece di inquinarla. Dobbiamo realizzare un sistema produttivo che non devasti l’ambiente ma che lo rispetti, dobbiamo apportare modifiche al nostro stile di vita. Salvaguardare l’ambiente significa tutelare noi stessi perché se la natura si ribella l’uomo potrebbe smettere di esistere. Le immagini che provengono da San Giovanni a Teduccio ci fanno comprendere come quest’area possa essere davvero riqualificata e rilanciata. Il nostro obiettivo e trasformare questa costa in un sito balneabile dove poter realizzare attività turistiche e ricettive che diano lavoro e sviluppo. Il mare dovrà essere rispettato e non usato come una discarica di veleni”- ha commentato il Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2020 - 20:04