Nell’ambito delle attività coordinate dell’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Filippo Romano, il personale appartenente alla polizia municipale di Napoli ed al Raggruppamento Campania dell’Esercito hanno effettuato controlli presso una officina di autoriparazione, un autolavaggio ed un centro rivendita di auto.
In particolare, l’officina meccanica è risultata priva di qualsiasi autorizzazione amministrativa tantomeno di contratto di gestione dei rifiuti speciali e pericolosi prodotti. Sede di un ex autolavaggio presentava al calpestìo grate di raccolta che conducono a cisterne all’interno delle quali è visibile l’immissione degli oli esausti derivanti dall’attività meccanica oltre all’assenza di qualsiasi impianto di gestione di immissione in atmosfera delle particelle. Inoltre la struttura dell’officina è risultata non in regola anche dal punto di vista dell’edilizia, per cui si procederà con le contestazioni per costruzione abusiva.
Il titolare dell’attività è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la gestione illecita di rifiuti speciali e pericolosi e per immissione del rifiuto liquido nell’impianto di raccolta dei reflui.
I controlli effettuati presso l’autolavaggio ed il centro di rivendita auto hanno consentito di accertare rispettivamente la gestione irregolare di rifiuti e l’assenza del registro di annotazione del carico e scarico dei rifiuti speciali prodotti.
Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per circa 6.000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2020 - 19:01