#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Dicembre 2024 - 16:39
11.2 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Mascherine per bambini e scarpe con marchi falsi: maxi sequestro della Finanza a Poggioreale e Melito

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. Scarpe griffate e mascherine per bambini: maxi sequestro della Guardia di Finanza di Napoli in un container nell’area industriale di Poggioreale e a Melito.

 

PUBBLICITA

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato, nel corso di due distinti interventi, oltre 60.000 articoli contraffatti, tra cui 2600 mascherine per bambini. In particolare, il Gruppo Pronto Impiego, partendo dal monitoraggio dei flussi commerciali in ripresa nella zona mercatale della “Maddalena”, ha individuato, nell’area industriale del quartiere Poggioreale, un 47enne di origini cinesi che, a bordo della propria auto, era entrato in un’area adibita a deposito container iniziando a prelevare delle scatole da uno di essi.
I successivi approfondimenti hanno permesso alle Fiamme Gialle di scoprire che all’interno del deposito erano presenti altri 8 container, tutti nella disponibilità dello stesso soggetto, contenenti calzature con marchi contraffatti di note griffes sportive: “Adidads”, “Nike” e “Fila”, pronte per essere immesse sul mercato come “falso d’autore”.
Al termine la merce è stata sottoposta a sequestro e il responsabile è stato denunciato per contraffazione e ricettazione.

Nel corso di un secondo intervento, questa volta a Mugnano di Napoli, i Baschi Verdi, durante un controllo su strada, hanno fermato un 38enne di Melito, risultato coinvolto in un traffico di prodotti contraffatti.
La successiva perquisizione di un locale nella sua disponibilità ha permesso, infatti, di sequestrare 5700 articoli (libri da colorare, braccialetti, spinner) con marchi contraffatti di noti personaggi per l’infanzia, quali “Bing”, “Pjmasks”, “LOL”, nonchè 2600 mascherine pseudo protettive per bambini, di scarsa qualità e potenzialmente dannose per la salute.
Anche in questo caso il responsabile è stato denunciato penalmente per contraffazione e ricettazione.


Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2020 - 07:09

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento