Era arrivato secondo ad un concorso pubblico per invalidi civili bandito dal Comune di Monterotondo, alle porte della Capitale, ed invece, colpa del caos creato dall’emergenza sanitaria resta senza lavoro.
Vittima “indiretta” del Covid19, un uomo 46enne, Giacinto C., napoletano di origine ma abitante alle porte di Roma, sposato con ben otto figli da sfamare, tutti minorenni.L’uomo iscritto al collocamento mirato della Capitale, che vanta all’attivo due lauree a pieni voti, una in giurisprudenza e l’altra in scienze politiche, e che ha sempre sbarcato il lunario con lavori precari e ripetizioni private nonostante i titoli accademici, aveva partecipato ad un concorso bandito dal Comune di Monterotondo per assumere alcuni impiegati.
Risulta al secondo posto della graduatoria, ha già lo spumante in mano, quando il lockdown blocca tutto, anche le assunzioni.Ora lancia un appello disperato a Riccardo Varone, Sindaco del Comune di Monterotondo, perché si dia luogo all’assunzione.
Articolo pubblicato il giorno 6 Maggio 2020 - 13:47