Da oggi – 12 maggio – arriva nelle librerie italiane “Se scorre il sangue” (512 pagg, 21,90 euro), il nuovo libro di Stephen King.
Quattro racconti sulla paura pubblicate da Sperling & Kupfer nella traduzione di Luca Briasco, già in testa alle classifiche dei più venduti negli Usa, in Canada e in Gran Bretagna ad appena di due settimane dal suo esordio in pieno lockdown.
Nel racconto di Stephen King, il maestro dell’horror all’americana, che dà il titolo a questa raccolta, è una bomba alla Albert Macready Middle School a garantire i titoli cubitali delle prime pagine dei giornali e le cruente immagini di apertura dei telegiornali. Tra i milioni di spettatori inorriditi davanti allo schermo, però, ce n’è una che coglie una nota stonata. Holly Gibney, l’investigatrice che ha già avuto esperienze ai confini della realtà con “Mr Mercedes” e con l'”Outsider”, osserva la scena del crimine e si rende conto che qualcosa non va, che il primo inviato sul luogo della strage ha qualcosa di sbagliato. Inizia così “Se scorre il sangue”, sequel indipendente del bestseller “The Outsider”, protagonista la formidabile Holly nel suo primo caso da solista. Ma il lungo racconto dedicato alla detective preferita di King (come scrive lui stesso nella sua nota finale) è solo uno dei quattro che compongono la raccolta. Da “Il telefono del signor Harrigan”, dove vita e tecnologia si intrecciano in modo inusuale, a “La vita di Chuck”, ispirato a un cartellone pubblicitario, fino a “Ratto” – che gioca con la natura stessa del talento di uno scrittore – le storie di questa raccolta sono sorprendenti, fuori dagli schemi, a volte sentimentali, forse anche fuori dal tempo. In una parola, sublimemente kinghiane.
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2020 - 09:00