Considerati padrini e capi mafia per i tribunali, erano disoccupati e indigenti per l’Erario, tanto da meritarsi aiuti e sussidi. Oltre il danno la beffa, perchè tra i destinatari dell’aiuto statale ci sono anche i figli del ‘Pablo Escobar italiano’, Roberto Pannunzi detto ‘Bebè’, ritenuto dagli investigatori italiani e statunitensi tra i più grandi broker mondiali di cocaina. Pannuzzi, si vantava con gli amici, i soldi li pesava anziché contarli. Il primogenito Alessandro è sposato con la figlia di uno dei maggiori produttori colombiani di cocaina ed è stato condannato perchè beccato mentre importava svariati quintali di droga in Italia. Si parla di traffici da centinaia di migliaia di euro, altro che indigenza.
A far richiesta del sostegno economico, secondo quanto emerso dall’indagine denominata ‘Mala Civitas’, non erano certo le ultime ruote del carro della ‘ndrangheta, ma esponenti di spicco delle più note famiglie mafiose e delle potenti ‘ndrine reggine, dai Tegano ai Serraino, e i capibastone delle maggiori cosche della Locride, come i Commisso-Rumbo-Figliomeni di Siderno, i Cordì di Locri, i Manno-Maiolo di Caulonia e i D’Agostino di Canolo. Per tutti è scattata la denuncia e la segnalazione all’Inps. La revoca dei benefici ottenuti ha permesso di recuperare 516mila euro di risorse pubbliche ed eviterà la perdita di ulteriori 470mila euro, che saranno invece destinati alle fasce più deboli e bisognose della popolazione. Ad essere radiografata è stata inizialmente una platea di oltre 500 persone con alle spalle anche pesanti condanne passate in giudicato per reati riferibili ad associazione di stampo mafioso. All’indagine sono state interessate le Procure di Reggio Calabria, Locri, Palmi, Vibo Valentia e Verbania.
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza… Leggi tutto
La Lega Serie A ha ufficializzato il calendario degli anticipi e posticipi per le giornate… Leggi tutto
Un furto da capogiro, concluso con un inseguimento e un arresto sull’autostrada A1. Un 57enne… Leggi tutto
Tentato omicidio aggravato dalla premeditazione di Luigi Affinita: successo della difesa, Cristian e Tommaso Pimpinella… Leggi tutto
Un'atmosfera di magia avvolgerà Padula il 27 dicembre 2024, quando la Certosa di San Lorenzo… Leggi tutto
Casapulla.Un'attività pubblicizzata online come centro di bellezza e benessere nascondeva in realtà un'attività di prostituzione.… Leggi tutto