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‘Gli occhi dell’arte’ sul canale YouTube del Mibact, il nuovo video della Direzione Musei Campania

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Nuovo video dal titolo “Gli occhi dell’arte” della Direzione Regionale Musei della Campania, pubblicato sul canale youtube del Mibact (https://youtu.be/1owH2keLlOg ) per la campagna “La Cultura non si Ferma”, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il Turismo.

Le immagini del breve filmato si soffermano su gli occhi dei personaggi raffigurati nei dipinti e scolpiti nelle sculture custodite nei luoghi della cultura in Campania. Gli sguardi dolci, sognanti, languidi, intensi, gelidi, malinconici, tristi, allegri e sognanti appaiono così nei dipinti di Antonio Mancini “O Prevetariello” e “Ritorno da Piedigrotta” esposti alla Certosa di San Martino; nella Testa di Dionisio del II Sec D.C. del Museo di Teano; in quello di “Maria Antonietta di Baviera, Elettrice di Sassonia” ad opera di Mengs Anton Raphael nel Palazzo Reale di Napoli; nella testa della “Gorgone” del Museo di Pontecagnano a Salerno; nel dipinto di Antonio Criscuolo “Autoritratto con sigaretta” conservato presso il Museo del Novecento – Castel S. Elmo; nel “Guardiano della casa” di Gianni Pisani; nell’affresco della “Personificazione della luna” del Mitreo di Santa Maria Capua Vetere; nel “Ritratto di Diefenbach” di Ettore Ximenes della Certosa di San Giacomo a Capri; nel “Ritratto di Lucia Migliaccio di Vincenzo Cappuccini del Museo Duca di Martina e di Villa Floridiana e nell’Antefissa di Maschera Gorgonica, del IV secolo A.C. del Museo Archeologico Nazionale dell’Antica Capua. Questa è solo una parte dell’immenso patrimonio storico artistico della Campania che torneremo ad ammirare da vicino appena le condizioni lo permetteranno. In questo periodo in cui musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, cinema sono chiusi a causa dell’emergenza coronavirus, il Mibact grazie a un impegno corale di tutti i propri istituti, mostra cosi’ non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il dietro le quinte dei beni culturali con le numerose professionalità che si occupano di didattica, conservazione, tutela, valorizzazione. Attraverso il sito e i propri profili social facebook, instagram e twitter il Ministero rilancia le numerose iniziative digitali in atto. Sulla pagina “La cultura non si ferma” sono già presenti diverse iniziative dei luoghi della cultura statali.


Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2020 - 17:25

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