E’ l’ iniziativa editoriale di docenti ed alunni dell’Istituto di istruzione superiore “Melissa Bassi” del quartiere Scampia di Napoli, concepita e realizzata con la didattica distanza. Ogni traduzione è accompagnata da un file audio con lettura e interpretazione degli studenti dell’Istituto, alcuni dei quali sono di origine calabrese. Il progetto “Tradurre è un po’ produrre” ha l’obiettivo – come spiegano la professoressa Marta Compagnone e il preside Domenico Mazzella di Bosco – di “far comprendere ai ragazzi il valore della propria cultura e delle proprie radici”.
L’ e-book (https://www.epubeditor.it/ebook2/182907.html) è stato realizzato dagli alunni della III A e IV C degli indirizzi per i Servizi Commerciali e Tecnico Turistico con la consulenza linguistica e grafica dei docenti Carmela Lallo, Gennaro De Crescenzo, Vincenzo Della Ragione e Michele Carilli per il calabrese. Per ogni opera l’ e-book riporta il testo originale con la traduzione in napoletano e calabrese.
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