Impossibile certificare un fidanzamento e altrettanto difficile dimostrare che la storia non sia appena nata. Quindi quello status dell’animo ma non dell’anagrafe non merita di rientrare nella categoria dei “congiunti”.
Il sindaco di Casalbore, piccolo comune ai confini con il Sannio, ha deciso per questo di vietare alle coppie divise dal virus di rivedersi cosi’ come prevedono le disposizioni governative della fase 2. “E’ inutile che pensiate che tutto sia finito – avverte via social il primo cittadino, Raffale Fabiano – nessuno si metta in testa di venire a trovare la fidanzata o il fidanzato a Casalbore. Vi faccio tornare indietro. I fidanzati non sono congiunti”. E il tono e’ perentorio e senza appello la decisione di non riunire i fidanzati.
“Chi mi assicura che questi fidanzamenti non siano ad hoc?”, si domanda il sindaco che ha imposto controlli rigidissimi alle vie di accesso al paese, dove i contagi sono stati appena 2, peraltro in via di guarigione. Il divieto e’ assoluto per chi dovesse avere una relazione al di fuori del Comune, ma il sindaco pero’ non ha chiarito se i fidanzati del posto potranno riavvicinarsi, seppure entro un metro di distanza.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2020 - 22:03
