Denunciato il titolare di una ditta edile di Casoria per sversamento illecito di rifiuti pericolosi. Borrelli: “Per fermare questo fenomeno servono il pugno di ferro ed una presa di coscienza da parte dei cittadini. Non è più tollerabile mettere a rischio l’ambiente e la salute dei cittadini, più che mai durante un’emergenza sanitaria.”
Un uomo di 49 anni, titolare di una ditta di costruzioni edili di Casoria, è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti speciali dai i Carabinieri del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale del gruppo di Napoli.
L’uomo ha permesso ai suoi operai, con l’utilizzo di un autocarro intestato alla ditta, di smaltire in maniera illecita, lungo via Lampedusa, 5 rotoli di guaina bituminosa, 18 sacchi di plastica contenenti rifiuti speciali e pericolosi e 5 grossi cavi per impianti di condizionamento.
Le immagini riprese dalle videocamere di controllo installate lungo la strada hanno permesso di identificare il colpevole.
“ I criminali che inquinano il nostro territorio saranno sempre denunciati e dovranno subire condanne severe, non è più tollerabile mettere a rischio l’ambiente e la salute dei cittadini, più che mai durante un’emergenza sanitaria. Noi combatteremo con tutte le nostre forze gli incivili, gli incoscienti e i delinquenti che sversano illecitamente i loro rifiuti, per fermare questo fenomeno servono determinazione ed una presa di coscienza da parte dei cittadini che devono aiutarci a individuare questi delinquenti.”- ha affermato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 6 Maggio 2020 - 20:20