Napoli. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris raccomanda di stare molto attenti. Anche a Napoli si affronta la Fase 2 con tante, troppe incognite, quindi l’invito è quello della prudenza. “La fase 2 è quella più delicata perché c’è il rischio gambero: se non siamo bravi a attenti, si rischia di tornare indietro”.
Ha detto de Magistris, intervenuto a “Mattino Cinque” e ha spiegato che, con le scuole chiuse e l’assenza di turisti, “ci aiuta il fatto che tantissima gente in più oggi non c’è. Ci sono le persone che camminano e non ci si deve meravigliare se si cominciano a vedere le strade con tanta gente, è fisiologico. Le persone per fortuna esistono, camminano, respirano e hanno voglia di camminare. Non facciamoci prendere dal panico se vediamo tanta gente nelle strade, perché una cosa è l’assembramento e un’altra sono le persone che cominciano a camminare”. In questo senso de Magistris ha ribadito “che questa è la fase più delicata e dobbiamo dire alle persone: no assembramenti, sì distanza fisica e mascherine, che in alcuni luoghi è anche obbligatoria sempre, come in Campania. Il grosso però oggi non apre, il grosso ci sarà il 18 maggio con i negozi”. In questo senso, parlando del contesto di Napoli, de Magistris ha sottolineato che “da noi la sofferenza è grande perché il grosso dell’economia è commercio, artigianato, turismo, cultura, piccola e media impresa, l’economia circolare di Napoli. Bisogna essere bravi a lavorare bene sulla fase 2 per ripartire alla grande nella fase 3”, ha concluso.
Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2020 - 09:51