Come noto, da lunedì 18 maggio i fedeli potranno di nuovo partecipare alla Messa. Lo prevede il protocollo firmato dalla Cei e dal governo lo scorso 7 maggio. Un accordo che cerca di conciliare le esigenze di culto con il massimo di sicurezza possibile per la salute pubblica. Inizierà cioè una “normalità” diversa da quella di prima, e abituarsi potrebbe non essere facilissimo.
Per questo le Chiese locali, da sole o insieme ad altre diocesi, hanno preparato dei “vademecum”, piccoli prontuari di comportamento da seguire per garantire la ricchezza delle celebrazioni comunitarie senza venir meno alle esigenze di prudenza e di rispetto della normativa vigente. Tra i manualetti più particolareggiati quello del vescovo di Salerno Andrea Bellandi
Articolo pubblicato il giorno 14 Maggio 2020 - 21:38