Matteo De Cosmo, direttore artistico di numerose serie televisive di successo targate Marvel-Netflix, è morto a New York dopo aver combattuto per un mese contro il Coronavirus.
Era da tempo ricoverato in una clinica del New Jersey. Aveva 52 anni ed era nato a Bari.
De Cosmo era fra gli scenografi più apprezzati di New York. Fra le sue collaborazioni, quelle alla produzione di celebri film come “21 Bridges”, “Mai così vicini” di Rob Reiner, “Precious” e molti altri.
Manager ormai affermato, era impegnato nelle lavorazioni della nuova serie “Harlem’s Kitchen”, bloccate a marzo dallo scoppio dell’epidemia di Covid-19.
Lascia la moglie Aris Mejer, attrice di origine portoricana, e il figlio Marcello, di appena 15 anni. Manager ormai affermato, era impegnato nelle lavorazioni della nuova serie “Harlem’s Kitchen”, bloccate a marzo dallo scoppio dell’epidemia di Covid-19.
Era stato ricoverato il 23 marzo scorso in una clinica privata dopo qualche giorno di febbre. Dopo una battaglia lunga più di un mese è morto. Lascia la moglie Aris Mejer, attrice di origine portoricana, il figlio Marcello, 15 anni. “Fare televisione è difficile, ma ci sono persone che ti rassicurano ogni giorno con il loro talento, la loro passione e il loro sorriso, convincendoti che tutto sia possibile. Matteo era una di queste persone. Mancherà a tutti”, è il commento di Zahir McGee, regista di Harlem’s Kitchen. E Il produttore Gail Barringer, con cui aveva lavorato a lungo: “La nostra comunità cinematografica di New York è piccola. Siamo sconvolti per la morte di Matteo. Era un vero artista, collaborativo, che ha portato felicità a ogni spettacolo cui ha lavorato. Ci mancherà molto”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2020 - 17:47