Coronavirus, inizia la vergogna dei guanti e mascherine gettati per terra. Borrelli (Verdi): “Rischio inquinamento altissimo, multa salata per chi butta dpi per terra”.
Guanti e mascherine gettati per terra e addirittura nei wc. Un allarme inquinamento reale che, con l’inizio della fase due, rischia di esplodere maggiormente. Si cominciano a trovare guanti e mascherine anche in mare, dove i pescatori iniziano a trovarli nelle reti. Con più gente in strada ci saranno ancora più incivili che getteranno per terra i dispositivi di protezione individuali, come se l’asfalto delle arterie cittadine fosse una pattumiera. Soprattutto nei pressi dei supermercati, come abbiamo più volte denunciato in queste settimane, se ne trovano a centinaia. Gettare guanti e mascherine usati per terra è pericoloso per due importanti motivi: aumenta di gran lunga l’inquinamento e, soprattutto, veicola germi e quindi aumenta la possibilità di contagio da Covid-19. Da alcuni studi infatti è emerso che il virus può mantenere la carica infettiva sulle superfici anche per giorni. Inoltre i guanti gettati nelle caditoie rischiano di bloccare il deflusso dell’acqua in caso di piogge”. È quanto dichiarato da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.
“Non a caso l’istituto superiore della Sanità ha disposto di gettare mascherine e guanti nel contenitore dei rifiuti indifferenziati, meglio se in casa e non nei cestini per strada. Prima di farlo è bene riporli in un sacchetto di plastica resistente o in un paio di sacchetti sovrapposti, per evitare che si disperando nell’ambiente. Il Politecnico di Torino – ha aggiunto Borrelli – ha fatto una stima della quantità di dispositivi che potrebbero essere impiegati durante la Fase 2 in Italia: circa 1 miliardo di mascherine e mezzo miliardo di guanti monouso al mese. Se anche solo l’1% delle mascherine venisse smaltito non correttamente si tradurrebbe in oltre 40mila kg di plastica in natura. Per evitare questo dramma e impedire che i cialtroni li gettino per strada, abbiamo chiesto al presidente De Luca di prevedere una nuova ordinanza con multe salatissime. Se li colpiamo al portafoglio, ci penseranno due volte prima di buttare dpi per strada come purtroppo già comincia ad accadere”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Maggio 2020 - 13:01