Sono diventati 90 i candidati vaccini anti Covid allo studio in tutto il mondo e fra questi sei hanno cominciato i test sull’uomo: un traguardo importantissimo, che non è un punto d’arrivo perché la sperimentazione clinica deve rispettare tempi e regole precise, che non permetteranno di arrivare al vaccino prima del 2021.
Tuttavia di passi avanti se ne stanno facendo molti e in questa competizione l’Italia e’ in ottima posizione, con due candidati vaccini messi a punto nel nostro Paese e infrastrutture per la produzione. Si spinge sull’acceleratore della ricerca, a disposizione della quale la Commissione Europea ha raccolto in poche ore 7,4 miliardi di euro, per vaccini, diagnostica e terapie. Tanti anche i candidati vaccini arrivati alla soglia dei test clinici, ma per capire quali di essi potrà partire per prima servirà, secondo gli esperti, un livello di coordinamento senza precedenti, che ha portato al nascere di coalizioni internazionali.
Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2020 - 20:32