“L’obiettivo del vaccino è produrre anticorpi per proteggere il vaccinato dall’incontro con il virus. Questo è il fine a cui, giustamente, lavorano molti ricercatori nei loro laboratori.
In questo momento purtroppo il vaccino non c’è ancora, quindi noi possiamo utilizzare gli anticorpi prodotti dai guariti, attraverso il plasma, per curare gli altri. Ma la mia non è assolutamente una posizione contro il vaccino”. A dirlo il virologo Giulio Tarro, primario emerito del Cotugno di Napoli. “Il vaccino deve essere sicuro ed efficace – aggiunge – La buona notizia che, in pochissimi mesi, già alcuni sono pronti a partire con le prime sperimentazioni del vaccino”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Maggio 2020 - 09:19