Dopo quattro giorni di calo progressivo, improvvisa impennata del numero di persone decedute in Italia a causa di complicanze dovute al contagio da coronavirus: oggi sono +474 su ieri, portando il totale a 28.710. Nei giorni scorsi si erano registrati numeri più bassi: 362 ulteriori deceduti al 28 aprile, 323 per il giorno 29, quindi 285 per giovedì 30 aprile, mentre ieri, 1 maggio, il dato era stato di +269, ovvero il secondo incremento del numero di vittime piu’ basso dai primi di marzo. Oggi questa impennata.
Però cala ancora il numero delle persone in terapia intensiva e di quelle ricoverate con sintomi, alleggerendo ancora la pressione sugli ospedali. Delle 100.710 contagiate dal coronavirus 17.357 sono ricoverate con sintomi, 212 in meno di ieri, 81.808 si trovano in isolamento domiciliare e 1.539 in terapia intensiva, 39 in meno di ieri. E’ quanto riporta il bollettino della Protezione civile sulla diffusione del coronavirus in Italia. Si tratta del ventisettesimo giorno consecutivo in cui cala il numero di persone in terapia intensiva. Frenata nel calo del numero di persone ricoverate negli ospedali italiani in quanto contagiati dal coronavirus e che presentano sintomi lievi o meno gravi. Ed è in frenata anche il decremento che si registrava nel numero di ricoverati nei reparti di terapia intensiva: ad oggi sono 1.539 contro i 1.578 di ieri, con un calo di 39 (contro i -116 delle 24 ore precedenti).
In Italia i contagiati totali, vale a dire gli attualmente positivi al coronavirus, le vittime e i guariti, sono 209.328, con un incremento rispetto a ieri di 1.900. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile. – empre secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, 17.357 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 212 pazienti rispetto a ieri. Sono invece 81.808 le persone, pari all’81% degli attualmente positivi, in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Nel dettaglio – secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile -, i casi attualmente positivi sono 36.667 in Lombardia, 15.719 in Piemonte, 9.323 in Emilia-Romagna, 7.431 in Veneto, 5.365 in Toscana, 3.598 in Liguria, 4.452 nel Lazio, 3.205 nelle Marche, 2.721 in Campania, 1.282 nella Provincia autonoma di Trento, 2.954 in Puglia, 2.186 in Sicilia, 1.109 in Friuli Venezia Giulia, 1.879 in Abruzzo, 703 nella Provincia autonoma di Bolzano, 196 in Umbria, 730 in Sardegna, 98 in Valle d’Aosta, 713 in Calabria, 191 in Basilicata e 182 in Molise. L’aumento dei casi totali di coronavirus In Italia (il dato che comprende positivi, vittime e guariti) nelle ultime 24 ore si concentra – secondo i dati della Protezione Civile – in Lombardia (+533), in Piemonte (+495) e in Emilia-Romagna (+206). Ci sono regioni dove i casi aumentano pochissimo come Umbria (+1), Molise (+1) e Sardegna (+2). Nessun caso registrato in Calabria. Nel Lazio i nuovi casi complessivi in 24 ore sono 84.
Articolo pubblicato il giorno 2 Maggio 2020 - 18:23