Primo comune della Campania a essere delimitato come zona rossa e comune pilota per lo screening di massa sulla popolazione disposto dalla Regione Campania. Ad Ariano Irpino si prepara un’operazione complessa che coinvolgera’ circa 23mila persone che nell’arco di 10 giorni saranno sottoposte al test sierologico per individuare i contagiati da coronavirus che non presentano sintomi o sono gia’ guariti.
Le operazioni coordinate dall’Asl di Avellino dovrebbero cominciare giovedi’ prossimo, con la citta’ del Tricolle suddivisa in 12 zone che comprendono circa 2000 persone. I cittadini saranno convocati per eseguire un prelievo di sangue, che sara’ poi analizzato nei laboratori dell’ospedale Frangipane di Ariano Irpino, dall’Istituto Zooprofilattico sperimentale per il Mezzogiorno di Portici e dagli ospedali Monaldi e Cotugno di Napoli. In queste ore si stanno mettendo a punto i dettagli organizzativi per avviare la complessa macchina dello screening. Bisognera’ infatti allestire delle aree dedicate perfettamente sterili, organizzare i percorsi per evitare code e assembramenti, evitando quanto accaduto nel palazzetto dello sport di Ariano dove alcuni giorni fa si sono tenuti i test rapidi su un campione consistente della popolazione che ha permesso di svelare nuovi positivi al Covid nella maggior parte dei casi asintomatici.
Dall’inizio della pandemia a oggi i positivi riscontrati sono stati oltre 200 e 29 i decessi nella sola citta’ di Ariano Irpino. La presenza di un gran numero di malati Covid ha favorito un accordo con l’ospedale Cotugno di Napoli per la donazione del plasma che sara’ utile nella cura di altri malati, secondo un protocollo che si sta sperimentando anche in altri ospedali italiani.
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2020 - 19:18