Sul sito ufficiale campeggiano foto di anziani sorridenti tra infermieri e medici premurosi, ma la tragedia del coronavirus racconta una realta’ diversa e agghiacciante. All’Isabella Geriatric Center di New York sarebbero quasi cento gli anziani morti per il contagio, un numero che fa del centro di residenza assistita il piu’ grave focolaio dello stato.
La denuncia arriva dal rappresentante del Congresso, il democratico Adriano Espaillat, che ha parlato di “98 deceduti” in una lettera indirizzata al governatore Andrew Cuomo, e al procuratore generale Letitia James, in cui chiede l’apertura di un’indagine non solo sul centro geriatrico newyorkese ma su tutto il sistema dei centri per anziani. Dei 98 morti, 46 risultano vittime del virus, mentre per 52 c’e’ il sospetto del contagio. In base a questi numeri, un paziente su sette sarebbe morto per il Covid-19. Ma la direzione avrebbe “nascosto” le statistiche. Nei documenti ufficiali, secondo il New York Post, i morti per il virus risultavano solo tredici. “C’e’ il rischio – scrive Espaillat – che siano state abbandonate tutte le norme di trasparenza, lasciando i familiari degli anziani privi di informazioni chiare”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Maggio 2020 - 20:07