La Cina conta sette nuovi casi di contagio da coronavirus, in aumento rispetto a un solo caso registrato ieri. Sei nuovi casi si sono sviluppati localmente nella provincia nord-orientale del Jilin, al confine con la Russia, mentre il settimo, proveniente dall’estero, e’ stato registrato Shanghai.
Nel Jilin si era già verificato un focolaio nello scorso fine settimana Shulan, che aveva portato le autorità locali a imporre il lockdown sulla città. I sei nuovi casi sviluppati localmente nelle ultime 24 ore sono avvenuti a Jilin City e cinque di questi appaiono collegati a un caso registrato nella città limitrofa di Shulan.
Il vice sindaco della città, Gai Dongping, ha avvertito di un alto rischio di diffusione del coronavirus e ha annunciato un innalzamento delle misure di contenimento del contagio. Intanto, tuti i servizi ferroviari in partenza dalla città o in transito sono stati sospesi. In totale, con i sette nuovi casi accertati, sale a 82.926 il numero di contagi dall’inizio dell’epidemia mentre il numero di morti in Cina rimane fermo a quota 4.633. Nella giornata di ieri, secondo l’ultimo aggiornamento della Commissione Nazionale per la Sanità cinese, si sono verificati anche otto casi di contagio asintomatici, in calo contro i 15 del giorno precedente.
Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2020 - 05:32