Cardito, tentano di rubare un’auto non ci riescono e la distruggono. Borrelli: “Aumentano i crimini nella fase 2. I cittadini vanno protetti, servono controllo delle strade e pene severe per i delinquenti.”
Proseguono e continuano ad aumentare gli atti criminali nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
A Cardito, in via Renato Cacciapoli, nella notte tra il 10 e l’11 maggio è stata distrutta un’automobile nel tentativo di rubarla. A raccontare la vicenda è la stessa vittima del tentato furto, che ha segnalato l’accaduto al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “Dopo aver rotto il finestrino sono entrati nell’auto e hanno cercato di portarla via solo che io avevo installato l’antifurto block -shaft che i malviventi non sono riusciti a forzare e così sono andati ad impattare contro altre due auto, provocando ingenti danni alla mia vettura e alle altre. Sono molto amareggiato, sono un ragazzo che lavora e che fa tanti sacrifici per mantenersi l’auto ed ora me l’hanno ridotta così.”
“L’allentamento delle restrizioni ha fatto sì che le strade tornassero a riempirsi di delinquenti e criminali ed i cittadini, che dovrebbero essere protetti e al sicuro, vengono minacciati e danneggiati, anche economicamente, dalle azioni dei senza legge, ed è inaccettabile. Dobbiamo rendere sicure le nostre strade, urgono pattugliamenti continui e controlli serrati, un sistema capillare di videocamere di sorveglianza e pene severe ed esemplari per i delinquenti, non è più tempo di essere morbidi e tolleranti.”- ha commentato il Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2020 - 11:38