#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Gennaio 2025 - 23:39
8.7 C
Napoli

Camorra, il boss al 41 bis dava ordini ai suoi affiliati: 7 ordinanze cautelari

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un boss di camorra faceva affari sebbene fosse detenuto al 41 bis, il regime di ‘carcere duro’ che dovrebbe impedire contatti tra i malviventi e il contesto criminale esterno al penitenziaro. E’ quanto scoperto dalla Guardia di finanza di Napoli che, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 7 persone (5 in cercere e 2 obblighi di dimora). Le fiamme gialle hanno sequestrato societร , beni mobili e immobili per un valore di 10 milioni di euro.

PUBBLICITA

Il provvedimento ha colpito il boss Antonio Mennetta, 35 anni detto Er nino, uno dei capi storici della Vanella Grassi; Alberto Sperindio, 58 anni; Salvatore Di Bari, 43 anni; Giovanni Vallefuoco, 50 anni. Obbligo di dimora e divieto di esercizio di impresa e di uffici direttivi di imprese per Gianluca Sperindio, 36 anni, e Antonio Aurino, 34 anni. Dalle indagini รจ emerso che Mennetta sebbene sottoposto al regime detentivo del 41bis “ha mantenuto saldo il controllo dell’organizzazione e delle sue strategie di reinvestimento dei profitti delle relative attivitร  delinquenziali in societร  operanti soprattutto (ma non solo) nel settore della vigilanza privata e in quello immobiliare”.
Sempre secondo i finanzieri, l’espansione commerciale delle imprese riferibili al clan “risulta proiettata anche nei settori d’impresa collegati all’emergenza sanitaria da Covid-19, risultando l’acquisizione di incarichi nel campo della sanificazione dei locali”.


Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2020 - 08:25

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento