Il centro sportivo rientra nelle disponibilità del Comune di Avellino. Con un’ordinanza a firma del colonnello Michele Arvonio, comandante della Polizia municipale di Avellino, si dispone “in via amministrativa, il rilascio immediato e la riconsegna del centro natatorio comunale per il giorno ed orario da stabilire”.
Il Comune di Avellino aveva deciso di rescindere il contratto per la gestione della piscina comunale. Decisione verso la quale la società aveva proposto ricorso. Sono susseguiti diversi passaggi giudiziari sia davanti al tar di Salerno che verso quello di Napoli, verso quest’ultimo pendeva la discussione per il ricorso dell’interdittiva antimafia del 2018, la cui decisione poteva essere pregiudiziale rispetto alla valutazione della legittimità degli atti di recesso della convenzione.
Ora l’ordine di sgombero è partito dal comune avverso il quale i Cesaro avranno la possibilità di presentare memoria difensiva entro 10 giorni dal ricevimento dell’ordinanza, procedimento che si considererà entro 30 giorni dalla data di emissione dell’ordinanza stessa.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2020 - 15:23