Sabato 11 aprile, alle ore 19.00, si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica ViVi – Visioni Virtuali. Il vernissage sarà curato dalla Galleria Toro Arte Contemporanea e potrà essere seguito sul canale Instagram ARTETORO.
Una mostra senza precedenti che si tinge di mistero se si pensa al nostro dover uscire solo per necessità e che riuscirà a portare a Benevento i più grandi fotografi contemporanei facendoli esporre, tutti insieme, in uno dei monumenti simbolo della città: la Chiesa di S. Sofia, patrimonio UNESCO. Un appuntamento virtuale che ci permetterà di diventare turisti di un territorio che non smette mai di stupire; il tutto semplicemente cliccando al seguente link: http://www.scooprogetti.com/joomla/vivi (che verrà attivato solo dopo il vernissage).
Il progetto nasce da un’idea di Antonio Volpone e Pasquale Palmieri, che hanno anche la funzione di coordinamento, e dalla progettazione di SCOOP società cooperativa che utilizza vere Architetture per ospitare mostre. La Direzione Artistica è stata affidata ad Enzo Carli con la collaborazione di: Ideas, Toro Arte Contemporanea, Ibidem Project, Euroom, Die Mauer, Archivio Chiavacci, ArtSharing Roma, Movimento Artistico Introvisione. L’iniziativa sarà impreziosita con la musica del Maestro Umberto Aucone. L’iniziativa sarà impreziosita con la musica del Maestro Umberto Aucone e dal patrocinio dell’Associazione Italia Langobardorum e dell’Arcidiocesi di Benevento – Ufficio per i Beni Culturali.
Un appuntamento che ci permetterà di avvicinarci a quelle visioni che hanno spinto dei sognatori ad abbandonare i vecchi canoni della fotografia e a farsi modellatori di luce. Una mostra reale in un mondo virtuale che accoglie il grande paradosso della vita e va ad aggiungere fascino al mistero della nostra città. Un modo per confrontarsi e dialogare con realtà lontane tra loro, pur restando a casa, così da essere “distanti ma vicini”. Un’idea lanciata quasi per caso e che ha avuto numerose richieste di adesione. Al progetto ha aderito il gruppo del Manifesto Passaggio di Frontiera di Senigallia, fotografi del gruppo di “Quelli di Franco Fontana”, c’è stato anche il coinvolgimento dell’Archivio Gianfranco Chiavacci.
Partecipano gli artisti: Gianni Ansaldi, Angela Maria Antuono, Mario Beltrambini, Gianni Berengo Gardin, Lisa Bernardini, Antonio Biasiucci, Giorgio Bianchi, Delia Biele, Luisa Briganti, Loriano Brunetti, Maria Grazia Candiani, Enzo Carli, Jesùs Chacòn, Gianfranco Chiavacci, Lorenzo Cicconi Massi, Elio Ciol, Stefano Ciol, Francesco Cito, Giorgio Cutini, Jose Javier De Las Penas, Ilaria Di Giustili, Luigi Erba, Walter Ferro, Ferruccio Ferroni, Franco Fontana, Sharon Formichella Parisi, Maurizio Galimberti, Mario Giacomelli, Roberto Huner, Federico Iadarola, Mimmo Jodice, Giuseppe Leone, Gloria Mancini, Manfredo Manfroi, Antonio Manno, Angelo Marra, Giuliana Mariniello, Giovanni Marrozzini, Marco Melchiorri, Paolo Mengucci, Paolo Meoni, Alex Mezzenga, Nino Migliori, Gustavo Millozzi, Paolo Monina, Pasquale Palmieri, Graziano Perotti, Biagio Prisco, Massimo Renzi, Cesare Ricci, Marina Rossi, Euro Rotelli, Luigi Salierno, Aristide Salvalai, Maurizio Sapia, Francesco Sartini, Annibale Sepe, Ferdinando Scianna, Franco Sortini, Michele Stanzione, Gemmy Tarini, Maurizio Tomassini, Sofio Valenti, Antonio Volpone, Zeng Yi, Enzo Zanni
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2020 - 17:05