Scafati. Cordoglio in città per la morte dell’ingegnere Michele Izzo, 81 anni: ex dirigente del Comune di Scafati e tra i supporter e appassionati della società di basket locale. Michele Izzo, pur non essendo tra coloro risultati positivi al Covid-19 è morto per una polmonite all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ed è stato effettuato un tampone post-mortem per accertare se fosse positivo al coronavirus e per escludere il pericolo di un eventuale contagio per i familiari. L’esito dell’esame effttuato stamane sarà noto domani. A insospettire i medici la causa della morte: una polmonite che gli ha provocato un’improvvisa crisi respiratoria. Persona perbene, molto conosciuto in città e nell’Agro nocerino sarnese per la sua professione, impegnato socialmente, la sua morte ha creato profondo sconforto. Il sindaco Cristoforo Salvati lo ha ricordato in un post su Facebook, facendo le condoglianze alla famiglia e in particolare alla figlia: “Siamo vicini all’architetto Erika Izzo, funzionario del nostro Comune e responsabile del settore VI “Lavori pubblici e Manutenzione”, per la morte del caro padre, l’ingegner Michele Izzo. A lei e alla sua famiglia va il mio personale cordoglio e quello dell’intera Amministrazione comunale”. Il parroco della chiesa di San Francesco di Paola, don Peppino De Luca, ha invitato i fedeli a pregare per ricordare Michele Izzo. Cordoglio anche dalla società Scafati Basket: La società Scafati Basket: “Ci ha lasciati l’ingegnere Michele Izzo. L’onestà fu il suo ideale, il lavoro la sua vita, la famiglia il suo affetto e la pallacanestro il suo vero amore. Il suo esempio e la sua figura storica per la palla a spicchi scafatese resterà sempre nella nostra memoria”. Ha ricordato l’ingegnere Izzo anche la società Free Basketball e il presidente Antonio Prete: “La nostra società, si unisce al dolore per la perdita del grande amico Michele Izzo, figura storica per la pallacanestro scafatese, uomo onesto e amico leale”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2020 - 19:27