Il prossimo Primo Maggio in Campania le attività di ristorazione (fra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie), possono restare aperte con le modalità stabilite dall’ordinanza precedente, quindi per l’attività di consegna a domicilio. E’ quanto ricorda l’Unita’ di Crisi Regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologia da Covid-2019.
Intanto il il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in una intervista a Si Comunicazione ha dichiarato: “Ormai assistiamo ad uno schizofrenia di ordinanze, soprattutto a livello regionale. La stessa persona non può dire si corre con la mascherina e riducendo gli orari. E poi dopo 48 ore dire pero’ non si può correre perché, in realtà, con la mascherina non si può correre. E’ la stessa persona. Bisogna dare delle regole, farlo in modo chiaro – ha aggiunto il sindaco – e non bisogna pensare che il nemico e’ il cittadino. Basta conflittualità Stato-Regioni”.
“Se dal Governo non arriveranno ulteriori fondi ai Comuni la tenuta sociale del paese crolla perché noi non potremmo più garantire i servizi essenziali come ad esempio la raccolta dei rifiuti. Al momento non è arrivato nulla di concreto, solo un finanziamento iniziale che è già finito, per carità rispettabile, ma sono briciole. Promesse, impegni, ma di concreto nulla” conclude il primo cittadino.
Articolo pubblicato il giorno 29 Aprile 2020 - 16:29
