Le misure globali di contenimento per combattere la diffusione del coronavirus hanno apparentemente reso il mondo molto più tranquillo. Lo stanno notando anche gli scienziati. Le strade in città intasate di traffico fino qualche settimana fa ora sono vuote, sulle autostrade la circolazione è ridotta al minimo indispensabile, ed anche treni e le metropolitane hanno notevolmente ridotto la loro operatività.
In questo momento di disagio sociale, c’è comunque un beneficiario di questa pandemia: il nostro pianeta. Non solo l’inquinamento atmosferico sta scendendo a livelli mai registrati negli ultimi tempi, come rilevato anche in Cina dove è notevolmente calata la concentrazione di diossido di azoto (NO2), ma i sismologi hanno anche rilevato una decisa diminuzione del rumore sismico ambientale, ovvero le vibrazioni generate da automobili, treni, autobus e persone che si muovono nella vita quotidiana. In assenza di questo rumore, anche la crosta superiore della Terra si sta muovendo un po’ meno.
Secondo Thomas Lecocq, geologo e sismologo del Royal Observatory in Belgio, da metà marzo c’è stata una riduzione dal 30 al 50% circa del rumore sismico ambientale, proprio in concomitanza del periodo in cui il Paese ha iniziato ad attuare i cosiddetti “lockdown” con chiusure scolastiche, aziendali e altre misure di allontanamento sociale. Meno rumore significa che i sismologi possono rilevare piccoli terremoti e altri eventi sismici che alcune stazioni sismiche non sarebbero riuscite a registrare.
Tuttavia, i sismologi affermano che la riduzione del rumore è comunque un qualcosa che deve far riflettere sulla pericolosità di un virus che finora ha colpito oltre un milione di persone, ne ha ucciso decine di migliaia ed ha fermato i normali ritmi della vita. Questa riduzione significa anche che le persone stanno rispettando le regole di blocco imposte delle autorità come misura di contenimento. I dati, al contrario, possono anche essere utilizzati per identificare dove le misure di contenimento non sono altrettanto efficaci.
Fonte HDBLOG
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