Una «visita a sorpresa» per far capire alla gente che l’emergenza non è ancora finita e che ora, a pochi giorni dall’inizio ufficiale della cosiddetta Fase 2, bisognerà rispettare ancora di più le restrizioni imposte da Governo e Regione.
L’appello al governatore Vincenzo De Luca arriva dai commercianti del Rione Alto Napoli, che si sono fatti promotori della richiesta al presidente della Regione dopo aver registrato «disordine e superficialità in questi ultimi due giorni all’interno degli esercizi commerciali del quartiere». «Mancanza del rispetto delle regole basilari che da due mesi – spiega Noemi Marigliano, dell’antica salumeria Pane – hanno portato noi commercianti a cercare di salvaguardare non solo noi stessi, ma soprattutto i clienti. In questi ultimi due giorni purtroppo si sono registrati assembramenti, mancato rispetto delle regole, ma soprattutto il ritorno al pressappochismo e all’egoismo personale dettati da una forte ignoranza nel non voler rispettare le ordinanze. Un episodio tra i tanti accaduti nei giorni scorsi è quello che mi ha costretta a impedire di entrare nel mio negozio a persone senza mascherina. In qualità di rappresentante dei più antichi commercianti rionali – prosegue la Marigliano – mi appello perciò al presidente De Luca, affinché faccia intervenire le forze dell’ordine per la nostra salvaguardia».
Le iniziative dei commercianti, che continuano a fare consegne a domicilio per i meno abbienti gratuitamente, con spese quotidiane di beni di prima necessità, hanno incontrato tuttavia difficoltà a causa dei continui assembramenti. È il caso di nonno Fabio, che viene servito da due mesi quotidianamente ma che ha avuto la spesa in ritardo. «Ho cercato – dichiara Daniele Di Vaio, macellaio – di rispettare tutte le regole nel mio negozio e soprattutto ho incrementato il mio organico pur di essere d’aiuto e rendere un servizio a tutti i miei clienti. Non solo, fornendo loro sempre una puntuale consegna domiciliare, senza costi aggiuntivi, come invece in molti hanno fatto». La principale richiesta dei commercianti è quella di chiedere a De Luca una «visita a sorpresa per poter verificare che tutte le sue ordinanze siano rispettate».
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2020 - 21:32